Tu non mi conosci

Ti meriti una vita senza demoni, senza nero, senza velo. Ti meriti un arcobaleno che colori il tuo viso e il vento che spettini i tuoi capelli. Ti meriti il sole che irradi il tuo sorriso e la pioggia che bagni il tuo volto al posto delle lacrime. Sei morta per una ciocca di capelli libera sulle tue spalle, per un raggio di sole che ha illuminato il tuo viso, per un sogno capovolto diventato eterno per le strade piene di sangue.

Ti meriti una vita senza demoni, senza nero, senza velo. Ti meriti un arcobaleno che colori il tuo viso e il vento che spettini i tuoi capelli. Ti meriti il sole che irradi il tuo sorriso e la pioggia che bagni il tuo volto al posto delle lacrime. Sei morta per una ciocca di capelli libera sulle tue spalle, per un raggio di sole che ha illuminato il tuo viso, per un sogno capovolto diventato eterno per le strade piene di sangue. Le mie parole sono solo una penna e un foglio così fragili tra queste dita come la tua giovane vita spazzata via da una ferocia antica. Sorella mia, vola leggera come una farfalla, esile vita spezzata, io posso solo urlare tutta la mia rabbia fino a quando ti vedrò posare su queste fragili parole. Bella Ciao Masha, Hadis, Aisha e a tutte le donne con i capelli al vento.

Stefania Placidi