GIACOMO ROTATORI

Giacomo Rotatori

Giacomo Rotatori nasce a San Lorenzo in Campo (PU) nel 1973. Dopo il diploma in contrabbasso, conseguito presso il Conservatorio Gioachino Rossini di Pesaro, decide di approfondire lo studio della fisarmonica, strumento che suona sin da bambino. Si laurea nel 2008, con il massimo dei voti, al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, sotto la guida del M° Sergio Scappini e partecipa anche al master di I livello post laurea in Fisarmonica Digitale sempre con lo stesso docente. Parallelamente, studia jazz con il M° Simone Zanchini da cui “erediterà” la classe di fisarmonica presso la Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli (FC). Frequenta i seminari di Arcevia Jazz nel 2001 e nel 2004 e i seminari di Fisarmonica Jazz tenuti da Richard Galliano e Luciano Biondini nell’ambito dell’evento Premio Città di Castelfidardo 2004. Partecipa come uditore, nel giugno 2004, al seminario sulla “Tecnica Alexander” tenuto dal M° Claudio Jacomucci e a quello di fisarmonica classica, nell’ottobre 2006, con il M° Viacheslav Semionov. Si esibisce nel corso di festival ed eventi di respiro internazionale tra i quali: La Scala incontra la città (evento organizzato dalla filarmonica del Teatro alla Scala di Milano), Fimu Festival, Mito Festival, Borgo sonoro, Festival artusiana, I concerti del chiostro, Cantieri musicali, I concerti al castello, Festival dei mantici, Sotto le stelle di Galla Placidia, Saltarua, Tango sotto le stelle, Festival Internazionale della fisarmonica di Castelfidardo, Rassegna di Villa Pecori Giraldi, Festival in Villa Durazzo, Notti magiche 2012 alle ville ed ai castelli, Ville e castelle, Borghi e frazioni in musica, Territori sonori, Bolzano estate, JCE festival di Bertinoro, Museo malacologia, Stagione concertistica degli Amici della Musica di Taranto e di Foligno e… al matrimonio di Flavio Briatore. Si è esibito in diversi paesi tra i quali Francia, Germania, Slovenia e Repubblica di Andorra. Ha eseguito, in prima assoluta, brani dei compositori Pasquale Corrado e Angelo Gentili. Ha registrato presso gli studi RAI di Milano il pezzo Mise en abime del compositore Yuvai Avital  sotto la direzione di Sandro Gorli. Ha partecipato alla produzione dei film “La notte del concerto” del regista Marco Perrotta e “Est dittatura last minute” con la regia di Antonio Pisu. Ha registrato, nel 2006, il disco “Volume uno” con il gruppo Rossocolore, nel 2009 il disco “Amischa” in collaborazione con Roberto Bartoli, (Nomination Award Orpheus 2010 nella categoria jazz music), il disco solista “I suoni e le danze del mondo” in cui sfrutta le potenzialità solistiche del suo strumento mescolando tra loro diversi linguaggi musicali, il disco “River” con il quartetto Nuances quartet prodotto dall’etichetta Felmaay Record, scelto e selezionato dalle trasmissioni Fahrenheit e Battiti di Radio3 ed il disco “A story” con il trio Vento do Sul (special guest il clarinettista Gabriele Mirabassi). Ha partecipato come ospite alla registrazione del disco “Ritmo Flight” di Lorenzo Ghetti Alessandri insieme a Paolo Di Sabatino, Paolo Ghetti e Rossano Emili. Di recente, ha pubblicato il CD “Le ballate del mondo” nel quale esplora la musica popolare marchigiana in chiave jazz eseguendo, in prima assoluta, brani di Simone Zanchini, Giuseppe Ettorre, Bruno Tommaso, Enzo Veddovi, Massimo Morganti e Roberto Gazzani. Collabora con: Trio Jazz della Filarmonica della Scala, Orchestra Maderna dir. Karl-Heinz Steffens, primo clarinetto dei Berliner Philharmoniker (Forlì, maggio 2004), Orchestra POP Sinfonica della RAI, Ensemble Strumentale Scaligero (gruppo da camera del Teatro alla Scala di Milano), ZCE quartet, Kreative quartet, Quintetto Postacchini, in cui militano prime parti di orchestre prestigiose italiane e con l’orchestra Gioachino Rossini con la quale ha eseguito l’opera “Pepito di Offenbach”. Ha al suo attivo diversi progetti originali che spaziano dal repertorio classico fino alla musica improvvisata. Esercita un’intensa attività artistica in diverse formazioni il cui repertorio spazia tra i generi classico, etnico, jazz e tango, tra le composizioni originali per fisarmonica (Lundquist, Bettinelli, Schamo, Semionov, Ferrari-Trecate, Lattuada, Scappini e Pozzoli) e i linguaggi della tradizione jazzistica afroamericana che vanno dal bebop di Charlie Parker ad un jazz più melodico tipico della musica sudamericana, fino a contaminazioni ed arrangiamenti personali di vario genere. Ha pubblicato il brano “Variazioni su Ninna nanna” per la casa editrice Ars Spoletium e tenuto masterclass presso diverse istituzioni italiane di grande rilievo, tra le quali il Conservatorio di Pesaro e quello di Milano. Attualmente insegna all’Istituto Musicale Bettino Padovano di Senigallia (AN) e, dal 2011, anche presso il liceo musicale Carlo Rinaldini (AN). Parallelamente all’attività didattica ed artistica, collabora con la ditta Euphonia di Castelfidardo (AN) come dimostratore.